Quantcast
Channel:
Viewing all articles
Browse latest Browse all 9

Caro Fausto

$
0
0

Ti lascio le tue impressioni che, ne sono certo, sono totalmente obiettive e non influenzate da fattori ambientali. Sempre per pura amicizia, però, ti invito a rileggere e, se ti avanza tempo, a riflettere sulla veridicità di quanto asserisci ...  specialmente sulla questione, che sollevi tu, degli attacchi personali. Leggi un po' in giro e confronta il numero di volte che nei miei articoli appaiono nomi e cognomi di altri con il numero di volte che il mio nome e cognome sono apparsi su siti e blog di accademici italiani, con annessi aggettivi ed attributi. Guarda un po' in giro, poi fammi sapere. 

Sulla sostanza: io mi attengo a quello che firmo e non ho proprio tempo per le partite di pallone (ho sempre preferito la bicicletta e l'alpinismo sia secco che umido). Delle "partite" fra squadre a cui ci si dedica in Italia non me ne può fregar di meno. Ognuno firma con il proprio nome e risponde di quel che scrive. 

Al momento ho asserito qui solo una cosa: che gli stipendi dei professori universitari italiani sono paragonabili e financo superiori a quelli della stragrande maggioranza dei professori americani. E l'ho dimostrato in questo articolo. Se così non ti pare, provami che ho torto.

 

Sono anche dell'opinione - se ne avessi tempo l'argomenterei - che Andrea Moro abbia ragione nell'asserire che i dati provano anche che:

(A) Data la sua popolazione ed il suo reddito per capita l'Italia produce molta meno ricerca universitaria di quanto sarebbe legittimo aspettarsi sulla base del comportamento degli altri paesi; ossia, l'Italia è "sotto media" per quantità di ricerca prodotta rispetto al potenziale. Detto altrimenti: vantarsi di essere ottavi nelle classifiche dei "totali" di pubblicazioni e citazioni è abbastanza patetico.

(B) Questo essere sotto media è comune a TUTTE le discipline. Mentre alcune sono meno sotto media di altre, nessuna è neanche lontanamente sopra la media mondiale in termini di quantità di ricerca prodotta. Detto altrimenti: in termini di pubblicazioni e citazioni totali nessuna disciplina scientifica, in Italia, produce quello che ci si aspetterebbe di veder prodotto data la popolazione ed il reddito del paese. 

Sul resto: ribadisco quanto ho affermato. I dati a disposizione al momento sono "sporchi" (statisticamente parlando) e confusi QUINDI io preferisco non scriverci sopra e non trarre alcuna conclusione prima d'averli puliti. Ci posso cazzeggiare in privato, tipo su FaceBook, ma nient'altro. Quando avrò finito di capire come funzionano non ti preoccupare che esprimerò la mia opinione. 

Nella ricerca, che non è una partita di calcio, la partita non finisce mai e ciò che conta non è "segnare" per primi ma fare affermazioni che resistano al tempo ed alle critiche. Chi ha filo da tessere tesserà ...
 


Viewing all articles
Browse latest Browse all 9

Latest Images

Trending Articles